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Archivio : Statistiche meteorologiche 2016 a Brebbia
- STATISTICHE 2016
- NOVEMBRE '16
- Il mese iniziava all’insegna della stabilità atmosferica, ma le prime due perturbazioni atlantiche generavano fenomeni localmente intensi. Sul finire della prima decade si registrava la seconda fase fredda della stagione con l’arrivo da nord-est di aria artica e crollo delle temperature. Seguiva un periodo di relativa stabilità con ritorno delle nebbie in pianura, ma la fase anticiclonica cedeva ben presto alla circolazione atlantica e un treno di perturbazioni assicurava le piogge autunnali che risultavano localmente intense e alluvionali.
- OTTOBRE '16
- Il mese iniziava col transito della prima perturbazione, ma associata a fenomeni poco significativi. Seguivano alcuni giorni di tempo stabile e soleggiato, favorito dall’anticiclone delle Azzorre, fino alla prima ondata fredda di origine siberiana. Nel corso del mese si alternavano promontori dell’anticiclone nord-africano a depressioni atlantiche che assicuravano solo una parte delle piogge autunnali.
- SETTEMBRE '16
- Mese generalmente stabile e soleggiato per le regioni settentrionali con una sola fase perturbata e temperature medie superiori a quelle del periodo. Due intense fasi cicloniche e molte piogge caratterizzano le regioni centro-meridionali.
- AGOSTO '16
- Il tempo stabile dei primi giorni era interrotto dal passaggio di un intenso fronte temporalesco il giorno 5. Seguiva una fase anticiclonica interrotta dal fronte temporalesco del giorno 10 e da quello più intenso dal giorno 20. Chiudeva il mese un quarto fronte temporalesco che interrompeva la fase anticiclonica nord-africana dell’ultima decade.
- LUGLIO '16
- Caldo estivo nella prima decade con punte di afa per azione dell’anticiclone nord-africano. Vortice depressionario e fenomeni localmente intensi a metà mese. Variabilità lungo la fascia alpina nel corso della terza decade, ma stabilità al centro-sud. Il mese chiude con l’espansione verso est dell’Anticiclone delle Azzorre.
- GIUGNO '16
- Variabilità nel corso della prima settimana e temperature inferiori alle medie stagionali, mentre fenomeni alluvionali colpivano la Francia e la Germania (Baviera). La stabilizzazione del tempo, per l’espansione verso nord dell’anticiclone nord-africano era interrotta, all’inizio della seconda decade, dalla circolazione nord-atlantica e diversi fronti perturbati. Col solstizio partiva la stagione estiva anche per le regioni settentrionali, ma la fascia alpina continuava ad essere interessata da fenomeni temporaleschi legati a perturbazioni in transito a nord delle Alpi.
- MAGGIO '16
- Pioggia sul weekend del 1° maggio. Nei giorni seguenti il tempo si stabilizza e si assapora il tepore primaverile. Agli inizi della seconda decade la Penisola è investita da un treno di perturbazioni che assicurano gran parte delle piogge primaverili. Segue una breve fase anticiclonica, interrotta da due intensi fronti temporaleschi. La variabilità "marzolina" di maggio si chiude all’insegna di un robusto promontorio anticiclonico nord-africano che anticipa temperature estive per le regioni meridionali , mentre il nord è interessato da un ulteriore intenso fronte temporalesco atlantico.
- APRILE '16
- Circolazione atlantica nel corso della prima decade e treno di perturbazioni con fenomeni localmente intensi. Segue una fase anticiclonica stabile al centro-sud, mentre il nord rimane al margine della circolazione da ovest e risente del passaggio di ulteriori fronti nuvolosi. Fase fredda a fine mese e ultima brinata il giorno 26.
- MARZO '16
- La circolazione atlantica della prima settimana si concludeva con l’irruzione di un nucleo freddo che riportava ad una situazione tipicamente invernale. Seguiva l’azione perturbata di una depressione in ambito mediterraneo e un lungo periodo di instabilità atmosferica. Una seconda irruzione fredda si registrava il giorno 16, ma risultava veloce e interessava il nord-ovest. Dopo una breve fase anticiclonica dai sapori primaverili, gran parte della Penisola era interessata da una terza irruzione fredda che anticipava di qualche giorno la Pasqua e gelava l’avvio della primavera astronomica.
- FEBBRAIO '16
- Dominio anticiclonico a inizio mese con passaggi nuvolosi atlantici, ma senza fenomeni. Deciso cambiamento a partire dal giorno 7 col ritorno delle piogge su gran parte della Penisola e nevicate in montagna. Breve fase anticiclonica a ridosso del terzo weekend e nuova intensa fase perturbata a fine mese.
- GENNAIO '16
- Assaggio invernale nei primi giorni del mese e piogge al centro-sud, ma fenomeni poco significativi al nord. Circolazione atlantica fino a metà mese con clima mite e secco. Affondo freddo dal giorno 15 con fenomeni lungo la fascia adriatica, Sicilia e Sardegna. Ritorno dell’anticiclone delle Azzorre e sub-tropicale sul bacino del Mediterraneo dal giorno 20 e clima mite fino a fine mese.
- DICEMBRE '15
- Dominio anticiclonico di matrice sub-tropicale per tutto il mese con tempo stabile e soleggiato, nebbie notturne e di primo mattino, inversione termica in montagna e accumulo di inquinanti al suolo, soprattutto, nei centri urbani. Nessuna precipitazione.