Anno meteorologico 2016 (dal 1° dicembre 2015 al 30 novembre 2016)

Bilancio meteo 2016 (pdf. scaricabile e stampabile)

• 24 novembre 2016: Le correnti sciroccali che hanno determinato le copiose precipitazioni in Piemonte e Liguria facendo esondare fiumi (Tanaro e Bormida) e torrenti, hanno impennato le temperature (media odiena di ben 6°C superiore al valore pluriennale).
• 9 novembre 2016: Il secondo vortice freddo della stagione autunnale fa crollare le temperature e porta la neve a quota collinare (valore medio di 5°C al di sotto di quello del periodo e una punta minima di -3,3°C) .
• 13 ottobre 2016: Il vortice freddo in discesa dall'Europa orientale ha determinato un brusco calo delle temperature (una media di oltre 5°C inferiore a quella del periodo e una punta minima di 2,5°C).
• 30 settembre 2016: Si chiude un settembre particolarmente mite con temperature medie fino a 4 °C superiori alla media della stagione. Di contro, le precipitazioni sono state scarse (-43% rispetto alla media pluriennale).
• 15 settembre 2016: il vortice d'Islanda scende di latitudine e invia sul Mediterraneo occidentale una intensa perturbazione atlantica che mette fine alla fase di tarda estate.
• 5 settembre 2016: il mese di settembre inizia all'insegna della stabilità atmosferica con tmperature di oltre 4°C superiori alla media del periodo. La prima perturbazione del mese scorre lungo la fascia adriatica e l'aria fresca atlantica al suo seguito crea un vortice ciclonico sulle regioni centrali con fenomeni localmente intensi.
  
• 15 agosto 2016: Un ferragosto all'insegna della stabilità con tanto sole su tutta la Penisola e temperature leggermente superiori alle medie del periodo.
• 16 giugno 2016: Uggiosa giornata autunnale, caratterizzata dal susseguirsi di temporali, rovesci di pioggia e temperature inferiori alle medie del periodo (-4,27°C la diminuzione della media giornaliera), mentre in provicia di Palermo, diversi incendi alimentati da intense raffiche di scirocco devastano intere aree creando gravi disagi alla popolazione.
• 13 giugno 2016: Violento temporale ore 11.30 (ora solare) con intense scariche elettriche, pioggia forte e grandine.
• 24 maggio 2016: Ancora un "colpo di coda invernale": temperatura minima di 5,8°C.
• 23 maggio 2016: intensa fase temporalesca con violente raffiche di vento, rovesci di pioggia e chicchi di grandine.
• 20 maggio 2016: Ancora un "colpo di coda invernale" : temperatura minima di 5°C.
• 11 maggio 2016: Tornano le piogge primaverili in grande stile: 85 mm/mq in 24 ore
• 25 aprile 2016: Colpo di coda dell'inverno con irruzione di aria fredda polare in ambito Mediterraneo: Torna la neve sull'Appennino a quota collinare; imbiancata anche l'Aquila..
• 16 marzo 2016: ancora una volta, il "generale inverno" si prende la rivincita; infatti, un nucleo artico in arrivo da nord-est riporta la neve su Piemonte (anche a Torino), bassa Val d'Aosta ed appennino Ligure. Temperature medie in picchiata di 6°C.
• 5 marzo 2016: Il "generale inverno", ormai in ritirata dopo una stagione invernale anomala, ha chiuso con un gran botto; la seconda perturbazione di marzo ha assicurato dai 60 agli 80 cm di neve fresca in montagna. La dama bianca, anche se con pochi centimetri (3 cm) ha raggiunto anche la pianura.
• 28/29 febbraio 2016: il mese dell'anno bisestile "chiude col botto"; infatti, una profonda depressione atlantica raggiunge il Mediterraneo occidentale e, nel giro di 48 ore, assicura all'Italia copiose precipitazioni e abbondanti nevicate in montagna, compensando, quasi del tutto, la carenza precipitativa della stagione invernale.
• 7 febbraio 2016: Dopo oltre tre mesi di siccità, ritornano le sospirate pioggia sulle regioni settentrionali e la benefica neve sull'arco Alpino e sull'Appennino. L'inverno la spunta sull'anticiclone nord-africano protagonista per gran parte della stagione.
• 29/30/31 gennaio 2016: I "giorni della merla", dall'essere considerati i più freddi della stagione invernale, quest'anno sono risultati insolitamente miti; infatti, la temperatura media giornaliera ha registrato un incremento da +4,13°C del giorno 29 a +3,68°C del giorno 31. L'artefice dell'anomalia meteorologica è stato l'anticiclone nord-africano che dallo scorso novembre domina quasi incontrastato sul bacino del Mediterraneo, deviando a nord delle Alpi le perturbazioni atlantiche. In tale contesto si aggrava la crisi idrica; fiumi e laghi sono in secca: -2 m per il livello del PO e -0,80 cm per il livello del Lago Maggiore (rispetto allo zero idrometrico).
• 16 gennaio 2016: Prima significativa fase invernale per irruzione di aria polare da nord/nord-est; venti di foehn sulla Pianura Padana e nevicate abbondanti lungo la fascia adriatica e la Sicilia.
• 2 gennaio 2016: Dopo 64 giorni di secco, il dominio anticiclonico viene interrotto da una perturbazione atlantica che riporta un po' di pioggia in pianura e i primi fiocchi in montagna.
• 25 dicembre 2015: nessun bianco Natale, ma clima mite e temprature autunnali che favoriscono passeggiate al mare e in montagna; totale assenza di precipitazioni, mancanza di neve in montagna e pascoli alpini rinsecchiti.
• 8 dicembre 2015: Dall'inizio del mese domina un cuneo anticiclonico di matrice sub-tropicale che assicura stabilità e assenza di precipitazioni (quaranta giorni fa l'ultima significativa), ma nebbie persistenti nelle valli, fenomeno di inversione termica ed accumulo di inquinanti nei bassi strati dell'atmosfera.

Grafici delle TEMPERATURE medie mensili e sintesi stagionale

Autunno 2016 : Temp. Media 13,88°C (13,25°C) - Precipitazioni 455,0 mm/mq (510,0)
	Le temperature medie di novembre sono risultate inferiori alle medie del periodo nella prima metò mese e si sono impennate nella seconda parte, in concomitanza con correnti sciroccali che hanno prodotto copiose precipitazioni. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella del periodo (+0,45°C) e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 24% recuperando in parte quelle autunnali.
Le temperature medie di ottobre sono risultate superiori a quelle del periodo ad inizio mese, nella terza settimana e a fine mese. Una lunga fase negativa con picco di 2,5°C (giorno 12), si è registrata per tutta la seconda settimana e una di minore intensità si è avuta all'inizio della seconda decade. Alternativamente, l'anticiclone nord-africano e le depressioni del nord Europa si sono alternate sul bacino occidentale del Mediterraneo. La temperatura media mensile è risultata leggermente inferiore a quella del periodo (-0,52°C), e le precipitazioni hanno registrato un deficit del 18%.	Con la sola eccezione di un leggero picco negativo all'inizio della seconda decade, le temperature medie di settembre sono risultate superiori a quelle del periodo, fino a +4°C, Il mese, particolarmente mite per l'azione dell'anticiclone delle Azzorre supportato, in qualche caso, da quello nord.africano, si colloca al secondo posto dopo quello del 1987 (21,3°C), anno d'inizio raccolta dati meteo presso la nostra stazione. La temperatura media mensile è risultata ben superiore a quella del periodo (+2,43°C), ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 43%.
Estate 2016 : Temp. Media 23,40°C (23,10°C) - Precipitazioni 372,8 mm/mq (395,0)
	Le temperature medie di agosto sono risultate generalmente inferiori a quelle del periodo, salvo ad inizio mese, a metà mese e nel corso dell'ultima decade, per l'azione dell'anticiclone atlantico a cui si è sovrapposto prepotentemente quello nord-africano. Le depressioni atlantiche hanno generato una lunga variabilità, soprattutto nel corso della prima decade, inviando verso l'Europa centrale diversi fronti temporaleschi, che in alcuni casi hanno prodotto fenomeni di particolare intesità. La temperatura media mensile è risultata leggermente superiore a quella del periodo (+0,17°C), ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 9%.
Le temperature medie di luglio sono risultate superiori alla media del periodo per gran parte del mese. Le due punte negative si sono registrate a metò mese e all'inizio della terza decade per l'azione della depressione d'Islanda che è scesa di latiitudine, dando vita a due perturbazioni un po' più intense degli 8 fronti nuvolosi che hanno interessato la fascia alpina nel corso del mese. Due intense ondate di calore, alimentate dal soffio nord-africano hanno caratterizzato la prima parte del mese e la fine della seconda decade. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella del periodo (+0,95°C), mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 25%.	Le temperature medie di giugno sono risultate variabili per il susseguirsi di diverse perturbazioni atlantiche che talvolta hanno abbattutto e qualche volta hanno solo scalfito il promontorio anticiclonico stabile sulle regioni centro-meridioanli e in timida espansione verso quelle settentrionali. La fase più perturbata si è avuta a metà mese, mentre i giorni più stabili sono stati quelli all'inizio della terza decade. La temperatura media mensile è risultata leggermente inferiore a quella del periodo (-0,23°C), mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento dell' 11%.
PRIMAVERA 2016 : Temp. Media 13,43°C (13,42°C) - Precipitazioni 475,8 mm/mq (440,5)
	Le temperature medie di maggio sono risultate per gran parte del mese inferiori alle medie del periodo, per la variabilità imposta dalla circolazione atlantica. Ai tre picchi positivi ha contribuito l'anticiclone nord-africano. La temperatura media mensile è risultata inferiore a quella del periodo (-1,23°C) mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento del 61%.
Le temperature medie di aprile sono risultate per gran parte del mese superiori alle media pluriennali per l'azione dell'anticiclone sub-tropicale. Un'inversione di tendenza si è registrata a fine mese per l'arrivo nel bacino del Mediterraneo di un nucleo di aria fredda atlantica. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella del periodo (+1,17°C), ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 58%.	Le temperature medie di marzo sono risultate per diversi giorni superiori alle medie del periodo, per l'azione dell'anticiclone nord-africano. Si sono registrati tre picchi negativi, per l'arrivo nel bacino del Mediterraneo di nuclei di aria artica e il primo di questi ha portato la neve in pianura. La temperatura media mensile è risultata prossima a quella del periodo (+0,09°C) e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 22%.
INVERNO 2016 : Temp. Media 4,87°C (3,45°C) - Precipitazioni 206,9 mm/mq (242,3)
	Le temperature medie di febbraio sono risultate generalemtne superiori alle medie del periodo per gran parte del mese, per l'azione dell'anticiclone nord-africano. I tre picchi negativi sono coincisi col primo, secondo e ultimo weekend, a seguito dell'irruzione di aria fresca atlantica nel bacino centrale del Mediterraneo. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella pluriennale di +1,89°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 158%, compensando quasi totalmente il deficit della stagione invernale.
Le temperature medie di gennaio sono risultate generalmete superiori alla media per l'azione dell'anticiclone nord-africano presente sul bacino del Mediterraneo. L'unica fase fredda si è registrata sul finire della seconda decade e per circa una settimana. I "giorni della merla" sono stati insolitamente miti. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,76°C, ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 77%.	Le temperature medie di dicembre, con la sola eccezione di due picchi negativi nella prima decade, sono risultate superiori alle media per tutto il mese; ne è stato protagonista l'anticiclone nord-africano. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,60°C, ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 99%.