Il mese di Settembre iniziava all’insegna della stabilità atmosferica per un campo di alte pressioni presenti sull’Europa.
Tra venerdì 3 e sabato 4 transitava sulle regioni settentrionali una debole perturbazione con tante nuvole, ma rare piogge. Infatti, il clima restava mite, con temperature ancora leggermente al di sopra delle medie stagionali.
A partire domenica 5, l’anticiclone si rafforzava ulteriormente e un promontorio di matrice africana raggiungeva le isole Britanniche con tempo soleggiato e un po' più caldo sulle nostre regioni.
Nella seconda metà della settimana successiva, si registrava la discesa di masse d’aria da settori settentrionali verso la regione Padano Alpina e la fascia Adriatica, in scorrimento tra l’anticiclone sulle Isole Britanniche e la bassa pressione presente sull’Europa centrale. Essa era accompagnata da nuvolosità irregolare, ma deboli precipitazioni, per lo più limitate ai rilievi.
"...dopo un agosto, decisamente caldo, anche settembre tenterà di stupirci. Archiviata la fase leggermente fresca ed instabile ecco che ci prepariamo ad affrontare un nuovo periodo di assoluta stabilità e, soprattutto, con temperature di gran lunga superiori alle medie del periodo" - scriveva il meteorologo.
"Da lunedì 6 settembre, assisteremo ad un prepotente aumento della pressione sulle regioni centro settentrionali, con tempo stabile e caldo. Temperature leggermente inferiori al Sud. Il nuovo trend ci accompagnerà per tutta la settimana, … l’autunno è ancora molto, ma molto lontano”.
Ben diversa era la situazione sulle regioni centro-meridionali. Infatti, un vortice depressionario si spostava dalle Baleari verso Est interessando con fenomeni intensi prima la Sardegna e poi Basilicata, Calabria e Sicilia.
Nel corso del secondo weekend, mentre al Nord si rinforzava il campo barico che assicurava bel tempo e temperature di fine estate, l’estremo sud registrava piogge torrenziali e trombe d’aria che scoperchiavano alcune case e sradicavano alberi secolari.
All’inizio della seconda settimana si registrava un nuovo incremento barico, stabilità atmosferica e temperature al di sopra dei valori medi stagionali.
Il giro di boa, col passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale, si registrava tra mercoledì 14 e giovedì 15. Infatti, la pressione cedeva sul fianco occidentale per l’approssimarsi di una saccatura sulla Penisola Iberica e sulla Francia che richiamava correnti umide da Sud-ovest verso le Alpi con un crescendo di nuvolosità e precipitazioni a carattere temporalesco.
La circolazione Atlantica riportava le piogge, assenti dagli inizi di Agosto e un netto calo delle temperature: nel giro di 48 ore si passava da un incremento di +3,7°C al di sopra della temperatura media (18/9) a -3,5°C al di sotto della stessa (20/9).
Pilotata da un depressione posizionata sulla Francia, una seconda intensa perturbazione Atlantica giungeva nel terzo weekend. Infatti, la giornata di domenica 19 vedeva scorrere un treno di temporali con intense scariche elettriche e violenti scrosci di pioggia (accumulo di 94,5 mm/mq in 9 ore).
Con l’inizio della nuova settimana, la depressione scorreva verso est e si tornava a condizioni di maggiore stabilità, con un rinforzo dell’anticiclone.
L’Equinozio d’Autunno registrava tempo per lo più soleggiato con temperature miti autunnali anche se, a tratti, il cielo era attraversato da innocui passaggi nuvolosi.
Si giungeva così a sabato 25 con l’arrivo di un fronte temporalesco dalla Penisola Iberica. Esso richiamava correnti caldo umide sud occidentali che innescavano temporali con locali rovesci sulle regioni centro-settentrionali. La fase di instabilità si esauriva velocemente e già da lunedì si tornava ad un tempo stabile e mite nelle ore centrali della giornata, con temporanei passaggi nuvolosi, ma senza precipitazioni.
Dopo il passaggio della perturbazione si tornava a condizioni di stabilità per via di un’alta pressione livellata presente sul Mediterraneo.
Nell’ultimo mercoledì del mese transitava sull’Europa centrale una perturbazione atlantica pilotata da un vortice depressionario presente sulle Isole Britanniche. Essa interessava marginalmente le Alpi e parte della fascia Adriatica, con locali fenomeni ed era seguita dal rientro di aria più fresca da Est, nella giornata di giovedì 30, con formazione di nuvole stratificate.
NUVOLOSITÀ | INSOLAZIONE in % | PIOGGIA in mm/mq | Temporali | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
gg. sereni | gg. variabili | gg. coperti | media mese | media dal 1991 | diff. | mm mese | media dal 1984 | media 1959- 1983 | n. eventi mese | media dal 1980 | diff. |
13 | 9 | 8 | 38,5 | 47,1 | -8,6 % | 143,0 | 141,9 | 158,1 | 2 | 3,7 | -1,7 |
SETTEMBRE '21 : Incremento/deficit pluviometrico dal 01.12.2020 al 30.09.2021= -127,4 mm/mq | |||||||||||
TEMPERATURA in °C | |||||||||||
media mese | media dal 1987 | diff. | media 1959- 1986 | max mese | g.no | max storica | anno | min mese | g.no | min. storica | anno |
19,53 | 18,57 | +0,96 | 17,03 | 28,7 | 13 | 33,0 | 2006 | 9,8 | 20 | 2,5 | 1995 |
I contenuti di questo sito, salvo diversa indicazione, sono rilasciati sotto una licenza Creative Commons License (...) Tutti i marchi sono proprietà dei rispettivi proprietari