Anno meteorologico 2015 (dal 1° Dicembre '14 al 30 Novembre '15)

Bilancio meteo 2015 (pdf. scaricabile e stampabile)

brevi NOTE : >>>

• 26 novembre 2015: Il mese di Novembre, per lo più stabile, soleggiato e mite, si conclude con intensi venti di foehn e gelate al nord ed un nuovo vortice ciclonico al centro-sud con fenomeni localmente intensi e neve a quota collinare per un deciso calo delle temperature.
• 1° novembre 2015: Nubifragi lungo la costa ionica della Calabria e della Sicilia con esondazione di fiumi e torrenti, smottamenti e frane, ingenti danni alle infrastrutture (come la linea ferroviaria ionica) e, purtroppo, anche una vittima civile.
• 23 ottobre 2015: Il ciclone "Patricia", formatosi sull'oceano Pacifico, sconvolge alcune province del Messico con venti tempestosi e piogge torrenziali. Da una delle ultime macchie solari comparsa nei giorni precedenti, si sprigiona un'eruzione record (durata 3 ore) con invio di una consistente massa di particelle ionizzate verso il nostro Pianeta.
• 21/22 ottobre 2015: Un nuovo vortice ciclonico di matrice mediterranea colpisce le due isole maggiori e le regioni meridionali della Penisopla con piogge torrenziaali, allagamenti di case e campagne, frane e voragini.
• 16 ottobre 2015: Nubifragio su Taranto e dintorni (208 mm/mq in 5 ore) con allagamenti , smottamenti; chiusura dell'industria siderurgica ILVA.
• 15 ottobre 2015: Piogge alluvionali su Benevento; Esondazione del fiume Volturno e allagamento di campagne e centri abitati; ancora vittime civili.
• 14 ottobre 2015: Piogge alluvionali su Lazio e Molise. Esondazione del fiume Aniene. Ingenti danni e 3 vittime civili.
• 4 ottobre 2015: violento nubifragio nel sud della Francia e, in particolar modo, sulla Costa Azzurra; ingenti danni per l'esondazione di fiumi e torrenti e, purtroppo anche diverse vittime civili.
• 1° ottobre 2015: violento nubifragio nella provincia di Olbia e ingenti danni alla cittadinanza.
• 13 settembre 2015: violento nubifragio in Valtrebbia e Valnura con esondazione dei due fiumi, gravi disastri ambientali e la perdita di alcune vite umane. (Fenomeni violenti interessano anche gli Stati Uniti: violenti incendi nella California e piogge alluvionali nello stato dello Utah).
• 9 settembre 2015: violento nubifragio a Catania, Messina e costaionica della Calabria.
• 3/5 settembre 2015: Primo assaggio della stagione autunnale; un nucleo di aria fredda in arrivo dalla Sandinavia entra nel bacino del Mediterraneo mettendo fine al dominio anticiclonico nord-africano con un netto calo delle temperature (8,5°C la minima del giorno 5/9) e fenomeni violenti lungo la costa tirrenica (chicchi di grandine fino a 340g a Napoli).
• 24 e 25 agosto 2015: Due giornate tipicamente autunnali, grigie e uggiose; temperatura media fino a 5,6°C inferiore a quella pluriennale. L'ultima perturbazione atlantica del mese genera piogge torrenzaili in Toscana, nel senese.
• 4 agosto 2015: In serata il Veneto è stato ancora una volta colpito da eventi atmosferici estremi. Infatti, dopo la tromba d’aria dell’8 luglio sulla Riviera del Brenta, con un morto, questa volta è stata una «bomba d’acqua», scatenatasi tra Cortina e San Vito di Cadore, nella Valle del Boite, a causare una serie di frane e smottamenti. La più imponente, innescata dall’esondazione del torrente Rusecco, che ha fatto tracimare un bacino di contenimento, ha travolto abitazioni, esercizi commerciali, strade e tre automobili a San Vito, provocando la morte di 3 persone.
• 29 luglio 2015: dopo 43 giorni di secco e temperature massime costantemente oltre i 30°C, il mese di luglio si conclude con una sequenza di temperali che consentono di recuperare, solo in parte, il quantitativo medio mensile di pioggia.
• 17 luglio 2015: oggi si è registrato il maggior picco di calore di un luglio particolarmente infuocato, anche per le regioni settentrionali, con una temperatura massima di 36,6°C e una media di quasi 5°C superiore a quella pluriennale.
• 7 luglio 2015: Come era accaduto agli inizi di Giugno, la prima settimana di Luglio è stata caratterizzata dalla seconda ondata calda della stagione estiva. L'anticiclone nord-africano, in risalita dal Marocco, ha avvinto nel suo soffio infuocato prima la Spagna (fino a 45°C), poi la Francia (fino a 40-42°C) e su su fino al Mar Baltico, estendendosi ad est sull'Italia (fino a 38°C a Bolzano) e, successivamente, sui Balcani. A soffrirne maggiormente sono state le regioni settentrionali per via dell'accentuazione del fenomeno afa su tutta la Pianura Padana.
• 14 giugno 2015: A seguito della formazione di una estesa ciclonica sulla Penisola Iberica, le regioni settentrionali sono interessate da un'intensa fase temporalesca, per via della risalita lungo il bordo occidentale dell'anticiclone nord-africano presente al centro-su, di correnti umide da sud-ovest verso la barriera alpina; due intensi nubifragi con violente raffiche di vento, grandine e pioggia colpiscono il varesotto dalle ore 6:00 alle ore 14:00 portando ad un accumulo di 143.5 mm/mq di pioggia.
• 5 giugno 2015: Intensa fase calda per le regioni centro-settentrionali (+7,3°C la temperatura media e 34°C quella massima), per l'espansione verso l'Europa centrale di un cuneo dell'anticiclone nord-africano in sovrapposizione a quello azzorriano.
• 15 maggio 2015: dopo un assaggio di inizio estate, un nucleo di aria fredda in discesa dall'Islanda raggiunge in giornata il mar Ligure innescando un violento fronte temporalesco che investe le regioni settentrionali con intense raffiche di vento, rovesci di pioggia e grandinate. Presso la nostra stazione registriano 117,7 mm/mq in meno di 24 ore e un calo di 9,03°C della temperatura media.
• 27 aprile 2015: dopo un Marzo con poca pioggia e un Aprile insolitamente asciutto, sul finire del mese la circolazione depressionaria atlantica sgretola il muro anticiclonico e giungono sulle regioni centro-settentrionali le prime piogge primaverili.
• 14 aprile 2015: insolito avvio della stagione primaverile con temperature di diversi gradi oltre la media del periodo (+6,9°C) e totale assenza di precipitazioni; clima tipico di fine Maggio o prima metà di Giugno.
• 31 marzo 2015: Intensi venti di foehn scendono dalle montagne facendo schizzare la temperatura (26,5°C la max delle ore 14,27 con una escursione termica giornaliera che supera di poco i 20°C).
• 21 marzo 2015: L'inizio della primavera astronomica coincideva con "sole nero", un'eclisse di sole (parziale per l'Italia - 72%)
• 14 febbraio 2015: distanza di una settimana la "dama bianca" torna ad imbincare diverse regioni della Penisola (40 cm a Campo dei fiori); neve mista a pioggia e non misurabile in pianura.
• 10 febbraio 2015: A distanza di 10 giorni la "dama bianca" torna ad imbincare Piemonte e Lombardia occidentale (40 cm a Campo dei fiori); 1 cm, preceduto e seguito da pioggia, misurato presso la nostra stazione. 5
• 5 febbraio 2015: La "dama bianca" imbianca le regioni settentrionali per la gioia dei bambini, ma dando non pochi disagi alla circolazione autostradale soprattutto nel cuneese ed in Emilia.
• 16 gennaio 2015; Dopo un mese ritornano le piogge sulle regioni settentrionali e le nevicate in montagna; le depressioni atlantiche abbattono il muro anticiclonico azzorriano.
• 4 gennaio 2015: Intensi venti di foehn fanno lievitare le temperature portando ad una media giorno di +8,7°C.
• 27 dicembre 2014 : Con secondo nucleo di aria polare si assiste alla prima spolverata bianca sulla Pianura Padana; fenomeni più intensi e accumuli nevosi più consistenti si registrano lungo la fascia adriatica per l'azione di un vortice depressionario che richiama correnti siberiane.
• 26 dicembre 2014 : Primo nucleo di aria artica scende verso il bacino del Mediterraneo, avviando la stagione invernale.

Grafici delle TEMPERATURE medie mensili e sintesi stagionale

Autunno 2015
	Le temperature medie di Novembre hanno registrato valori superiori alle medie stagionali per i primi venti giorni del mese, per l'azione stabilizzante dell'anticiclone delle Azzorre prima e sub-tropicale poi. Nella terza decade si è registrata la prima incursione di aria polare e un deciso calo termico con le prime brinate invernali. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,51°C ma, a differenza dello scorso anno, sono mancate le precipitazioni (-100%).
Le temperature medie di Ottobre hanno registrato un incremento nella prima decade e negli ultimi giorni del mese, mentre sono risultate inferiori alla stessa ad inizio e metà mese. All'azione dell'anticiclone nord-africano prima e delle Azzorre poi, si è opposta l'azione delle depressioni atlantiche che hanno fatto giungere sulla Penisola ben 4 nuclei di aria fredda innescando intensi vortici in ambito Mediterraneo. La temperatura media mensile è risultata leggermente superiore a quella plurennale di +0,12°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 48%.	Le temperature medie di Settembre hanno registrato un incremento ad inizio mese e sul finire della seconda decade, mentre sono risultate inferiori alla media nel corso della prima decade a metà della seconda e a fine mese. All'azione dell'anticiclone nord africano si è opposta l'azione delle depressioni atlantiche che hanno assicurato le prime piogge autunnali. La temperatura media mensile è risultata leggermente superiore a quella plurennale di +0,11°C ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 4%.
Estate 2015
	Le temperature medie di Agosto hanno registrato un incremento nella prima decade e nell'ultima settimana del mese per l'azione dell'anticiclone nord-africano. Le perturbazioni atlantiche hanno infranto il muro anticiclonico a partire da Ferragosto assicurando un discreto quantitativo di pioggia. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,71°C ma le precipitazioni hanno registrato un deficit del 10%.
Le temperature medie di Luglio sono risultate superiori alle medie pluriennali per tutto il mese, Infatti, l'anticiclone nord-africano ha dominato incontrastato sul bacino del Mediterraneo, raggiungendo anche l'Europa centrale. Una leggera flessione, per le regioni settentrrionali, si è registrata solo a fine mese per azione delle correnti fresche atlantiche. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +3,2°C e le precipitazioni, concentrate a fine mese, hanno registrato un deficit del 48%.	Le temperature medie di Giugno sono risultate superiori alla media per gran parte del mese con punte particolarmente significative nella prima decade in cui ha dominatol' anticiclone nord-africano. Il picco negatico è legato all'irruzione di aria fresca atlantica e agli intensi fenomeni temporaleschi di metà mese. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,38°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 55%.
Primavera 2015
	Le temperature medie di Maggio hanno registrato un generale incremento che si è protratto per quasi metà mese. Dopo il modesto picco negativo di inizio mese, le due significative diminuzioni sono evidenti a metà mese e parte dell'ultima decade, per l'azione delle depressioni atlantiche che hanno sottratto il bacino del Mediterraneo all'anticiclone delle Azzorre. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,86°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 10%.
Le temperature medie di Aprile 2015, hanno registrato un andamento variabile, ma gli incrementi hanno superato le diminuzioni. Infatti, nel grafico sono evidenti solo due picchi negativi, coincidenti con la prima e l'ultima settimana del mese. L'anticiclone delle Azzorre ha dominato per gran parte del mese e le correnti atlantiche sono riuscite a scalfirlo solo un paio di volte. In tale contesto, la temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,38°C mentre le precipitazioni hanno registrato una diminuzione del 25%.	Come per il mese precedente, le temperature medie di Marzo 2015, hanno registrato un andamento variabile, con picchi positivi (dovuti all'azione dell'anticiclone delle Azzorre) che si sono alternati a significative diminuzioni conseguenti a irruzioni di aria fresca atlantica nel bacino del Mediteraneo. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,57°C mentre le precipitazioni hanno registrato una diminuzione del 53%.
Inverno 2015
	Le temperature medie di Febbraio 2015, hanno registrato un andamento altalenante, con picchi positivi (dovuti all'anticiclone delle Azzorre) che si sono alternati a significative diminuzioni conseguenti a irruzioni di aria polare nel bacino del Mediteraneo. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,41°C mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento del 124%.
Le temperature medie di Gennaio 2015 sono risultate generalmente superiori alle medie del periodo, per l'azione dell'anticiclone delle Azzorre, con la sola eccezione di tre irruzioni fredde (a inizio, metà e fine mese). La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,46°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 45%.	Le temperature medie di Dicembre 2014, salvo sul finire del mese, sono risultate superiori alle medie del periodo prima per l'azione delle depressioni atlantiche e poi per l'azione dell'anticiclone delle Azzorre. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +2,82°C mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 14%.