Anno meteorologico 2014 (dal 1° Dicembre '13 al 30 Novembre '14)

Bilancio meteo 2014 (pdf. scaricabile e stampabile)

• 15 novembre 2014 : giornata di forte maltempo con precipitazioni intense e continue (117 mm/mq).
• 11 novembre 2014: Dalle prime ore della giornata prende il via una nuova e intensa fase di maltempo con precipitazioni diffuse e localmente intense sulle regioni di nord-ovest, in estensiona alla Toscana e resto del nord.
• 4 e 5 novembre 2014: Fase di accentuato maltempo con rovesci di pioggia, per via di intense correnti sciroccali (temporale a ore 18.00 del 4/11)); in 48 ore caduti poco più di 180 mm di pioggia.
• 10 ottobre 2014: Un violento nubifragio si abbatte su Genova e parte della riviera provocando l'esondazione del torrente Bisagno che allaga con acqua e fango diverse zone della città e provoca ingenti danni all'economia cittatina e una vittima civile; la stessa perturbazione, nei giorni seguenti, allaga alcune aree dell'alessandrino, la città di Parma, la città di Trieste e la Maremma toscana, con ancora due vittime civili.
• 2 agosto 2014: la giornata è caratterizzata dal passaggio di un fronte temporalesco che rilascia un quantitativo spropositato di pioggia (78,6 mm/mq in 24 ore), seguito da un signifiativo abbassamento delle temperature (quasi -6°C la diminuzione della temperatura media giornaliera).
• 20 luglio 2014: si chiude la seconda fase calda di questa insolita stagione estiva (durata appena 6 giorni), con l'arrivo di un intenso fronte temporalesco dall'atlantico.
• 9 luglio 2014: ancora un picco negativo delle temperature, con una minima che scende a 9,3°C ed una media che nella giornata precedente è diminuita di quasi 6,5°C rispetto alla media stagionale.
• 4 luglio 2014: giornata uggiosa, piovosa e fredda, molto simile ad una giornata autunnale ; niente a che vedere con una giornata di piena estate.
• 29 giugno 2014: Il mese si chiude con una fase temporalesca e un brusco abbassamento delle temperature sulle regioni settentrionali, mentre al sud domina incontrastato l'anticiclone sub-tropicale.
• 7 giugno 2014: Prende il via la prima fase calda della stagione estiva a seguito dell'espansione verso l'Europa centrale dell'anticiclone sub-tropicale. Per quasi una settimana le temperature medie superano di 5-6°C quelle medie del periodo e le massime in Pianura Padana toccano i 35°C.
• 14/16 maggio 2014: Un intenso vortice depressionario interessa per alcuni giorni la regioni centro-meridionali con piogge, temporali e violente mareggiate, mentre quelle settentrionali sono spazzate da intensi venti di foehn. La depressione genera piogge torrenziali su Bosnia, Erzegovina e Serbia con esondazione di fiumi e torrenti, profondi disagi alle popolazioni e notevoli danni alle abitazioni e infrastrutture.
• 19 aprile 2014: Dopo 20 giorni all'insegna del cielo sereno, sole e temperature di inizio estate, la blanda stagione invernale si riprende la rivincita e il "generale inverno" invia verso il bacino del Mediterraneo un nucleo di aria artica che riporta le piogge in pianura, le temperature intorno ai 10°C e la quota neve scende intorno agli 800/1000 metri, imbiancando il Campo dei Fiori e il Sasso Ferro.
• 29-31 gennaio 2014: I "giorni della merla" considerati i più freddi dell'anno, hanno rispecchiato la tradizione; infatti, con la discesa di latitudine della depressione d'Islanda, un nucleo di aria polare ha raggiunto il bacino del Mediteraneo, attivando correnti umide da sud-ovest che hanno riportato le neve sulle Alpi, Appennino settentrionale e pianure del nord; l'ultimo giorno del mese è stato funestato da violenti nubifragi che hanno interessato la provincia di Pisa e la città di Roma con allagamenti in diverse zone della città e incremento del livello del Tevere di oltre 12 metri.
• 1° gennaio 2014:
Il nuovo anno inizia con una giornata serena soleggiata e insolitamente mite per la stagione.
• 25 dicembre1013: Natale e S. Stefano, due giornate miti e piovose; dalle ore 18.00 del 24/12 alle ore 18.00 sono caduti 257 mm/mq di pioggia (quasi 144mm/mq nella sola giornata di Natale); un quantitativo che supera di quasi 3 volte e mezzo il valore medio mensile).
• 21 dicembre 2013: Il solstizio d'inverno trova l'Europa centrale e la nostra Penisola sotto il dominio di un vigoroso anticiclone con massimo sui Balcani, mentre la profonda depressione d'Islanda ingaggia una lotta titanica per raggiungere il bacino del Mediterraneo.
• 2/4 dicembre 2013: I primi giorni del nuovo anno meteorologico sono funestati da piogge insistenti, torrenziali e alluvionali per le regioni meridionali. Infatti, un profondo vortice ciclonico, alimentato da aria fredda artica, richiamava correnti sciroccali dall'entroterra algerino e per 5 giorni tempestava dall'Abruzzo fino alla Sicilia generando scenari di devastazione (come quelli visti nei mesi precedenti in Sardegna, ...), senza dimenticare le vittime civili e i molteplici danni al settore produttivo e alle infrastrutture.
• 1° dicembre 2013: Con l'avvio del nuovo anno meteorologico, sembra di essere già in piena stagione invernale con temperature minime al di sotto dello zero e brinate notturne che imbiancano ogni cosa e ogni dove.

Grafici delle TEMPERATURE medie mensili e sintesi stagionale

Autunno 2014
	Le temperature medie di Novembre sono risultate superiori alla media del periodo per tutto il mese, anche nei giorni di parziale raffreddamento sul finire della seconda decade. Salvo la breve fase anticiclonica di metà mese, ha prevalso la circolazione atlantica con richiamo di correnti umide sciroccali. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +2,32°C mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento del 274%.
Le temperature medie di Ottobre, salvo due brevi episodi, uno ad inizio mese e l'altro sul finire dello stesso, sono risultate superiori alle medie del periodo per l'azione prevalente dell'anticiclone nord-africano che sulle regioni meridioali ha assicurato temperature estive fino a fine mese. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +2,20°C mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 35%.	Le temperature medie di Settembre, salvo due brevi episodi, uno ad inizio mese e l'altro nella terza decade, sono risultate superiori alla media del periodo per l'azione più decisa dell'anticiclone delle Azzorre, supportato da quello nord-africano sulle regioni centro-meridionali. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,85°C mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit dell'86%.
Estate 2014
	Le temperature medie di Agosto, sono risultate per gran parte del mese inferiori alle medie del perioso, più marcatamente ad inizio mese e nella seconda e parte della terza decade, perchè le regioni settentrionali sono state condizionate dalla circolazione atlantica. mentre al sud, l'azione dell'anticiclone nord africano ha favorito stabilità e caldo estivo. La temperatura media mensile è risultata inferiore a quella plurennale di -2,12 °C mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento dell' 84%.
Le temperature medie di Luglio, sono risultate generalmente inferiori alle medie del periodo con valori positivi solo sul finire della seconda decade, per via dell'espansione verso nord dell'anticiclone nord-africano. La temperatura media mensile è risultata inferiore a quella plurennale di -2,06°C mentre le precipitazioni hanno registrato un incremento del 104%.	Le temperature medie di Giugno, hanno registrato un picco decisamente superiore alla media tra la prima e seconda decade per via dell'espansione verso nord dell'anticiclone nord-africano, mentre ad inizio, metà e fine mese si à registrato un picco negativo per irruzione di aria fresca nord-atlantica. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,41°C mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 32%.
Primavera 2014
	Le temperature medie di Maggio, hanno registrato generalmente valori prossimi alle medie del periodo con modesti picchi positivi alternati a modesti picchi negativi. Infatti, la circolazione atlantica e l'anticiclone delle azzorre si sono fronteggiati per gran parte del mese dando origine ad una continua variabilità. La temperatura media mensile è risultata leggermente inferiore (-0,18°C) a quella plurennale, mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 58%.
Le temperature medie di Aprile, hanno registrato valori ben superiori (+6,8°C il 2/4) alle medie del periodo nella prima metà mese e per alcuni giorni dell'ultima settimana. Due picchi negativi hanno caratterizzato il giorno 19 e il 28/4 a seguito dell'irruzione di aria fredda atlantica. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,71°C mentre le precipitazioni hanno registrato un deficit del 23%.	Le temperature medie di Marzo, hanno registrato valori generalmente superiori alle medie del periodo per via del dominio dell'anticiclone delle Azzorre. Le uniche punte negative si sono avute ad inizio mese e nel corso della terza decade a seguito dell'irruzione di aria fredda atlantica. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,42°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 15%.
Inverno 2014
	Le temperature medie di Febbraio 2014, hanno registrato valori superiori alla media stagionale per gran parte del mese; le poche eccezioni si riferiscono alla seconda decade e agli ultimi giorni. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,39°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 244%.
Le temperature medie di Gennaio 2014, hanno registrato valori superiori alla media per gran parte del mese; infatti, l'unica irruzione fredda la si è registrata a fine mese, in coincidenza con i "giorni della merla", ritenuti comunemente i più freddi dell'anno. La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +1,65°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 150%.	Le temperature medie di Dicembre 2013, hanno registrato valori inferiori alla media nei primi 20 giorni. Successivamente, con la circolazione atlantica, si sono portati su valori ben superiori alla media (fino a 5°C in più). La temperatura media mensile è risultata superiore a quella plurennale di +0,30°C e le precipitazioni hanno registrato un incremento del 323%.